CAVALLO DI SAN MARTINO: IL CAVALLO PIÙ BUONO DI SEMPRE
Alzi la mano chi festeggia San Martino con il cavallo più buono e dolce di sempre: il Cavallo di San Martino!
Ve lo chiedo perchè giorni fa ho sentito un’amica, e lei mi ha chiesto il perchè di questa usanza, visto che dalle sue parti non è uso festeggiarlo con un dolce tipico.
A Venezia, invece, è tradizione festeggiarlo con questo cavallino di pasta frolla, decorato con glassa di zucchero, cioccolato e tante caramelline; lo troverete in tutte le pasticcerie e bar nei giorni precedenti a questa festa, ma anche nei giorni dopo a un prezzo inferiore. Questo dolcetto lo vendono anche in altre città venete, ad esempio nella provincia di Treviso e Padova.
Che sembianze ha? Se non ne avete mai visto uno, eccone qui una mia versione super colorata!
LA STORIA DI SAN MARTINO: giusto per saperne qualcosina in più!
San Martino è una festività molto sentita a Venezia dal 1540, anno in cui è stata fondata la chiesa dedicata al Santo.
Martino, in sella al suo cavallo, operava nel nome della carità, giustizia e umiltà; è l’uomo del popolo contadino, perchè evangelizzò sopratutto nelle campagne, compiendo anche molti miracoli.
Nonostante divenne vescovo per volere del popolo, rimase sempre nelle sue vesti umili e trasandate, che andavano contro lo sfarzo del tempo.
La sua morte avvenne a Tours, in Francia, dove ancora oggi si trova la sua salma.
Il Santo si celebra in alcune zone d’Europa, come nelle Fiandre, Germania, Austria, ma anche in svariate zone d’Italia, il cui culto è legato alla condizione meteorologica che si viene a creare, ovvero alla così detta “Estate di San Martino”, in cui si raggiungono temperature più alte alla media di stagione:
“In un giorno di novembre, piovoso e freddo, Martino usciva a cavallo ricoperto con il suo mantello. Lungo la strada vide un povero, seminudo e barcollante dal freddo. Martino non avendo denaro con sé si impietosì e tagliò a metà il suo mantello donandone una parte al povero. Poco dopo smise di piovere e uscì il sole risaldando l’aria come fosse estate. Da qui il nome estate di San Martino, dove ancora oggi vengono ricordate le belle giornate di sole di novembre. Arrivata la notte Martino sognò Gesù con il mantello in mano ringraziandolo per il gesto di compassione.”
SAN MARTINO A VENEZIA
Se ormai Hallowen sembra l’unica festa in cui si vedono bambini andare in giro mascherati a chiedere qualche caramella, dovete sapere che prima, a Venezia, prevaleva una tradizione diversa con origini autoctone e cristiane. Ogni 11 novembre, i ragazzini girano per le calli di Venezia, con in testa una coroncina di carta, intonando un canto d’augurio casa per casa, con pentole e campanacci, cercando di racimolare qualche soldino dalla gente (altro che caramelle 😏); questa usanza, prima molto diffusa, oggi va calando, ma se capitate a Venezia in questo giorno, potreste assistere a questo pezzo di tradizione.
E come ogni feste italiana che si rispetti, non può fare a meno i un dolce tipico e il cavallo di San Martino è una specialità di questo giorno.
CAVALLO DI SAN MARTINO: COSA SERVE PER REALIZZARLO
Per realizzare questo dolce, vi spiegherò tutto l’occorrente che serve:
- Per la base di pasta frolla
– utilizzate uno stampo che potrete acquistare nei negozi per la casa, oppure su amazon
– realizzate voi uno stampo fai da te, proprio come ho fatto io. Di seguito vi metto le immagini che potete stampare per poi ritagliarle, poggiarle sul vostro impasto e ritagliarle con un coltella a punta liscia, direttamente sopra la carta forno.
Ok, che figata, ma quanti cavalli vengono fuori con la dose di questo impasto?? Ovviamente tutto dipende dalla dimensione dei vostri stampi. Ad esempio, per la dimensione piccola (5 cavalli), quella media (3 cavalli), quella grande (1 cavallo).
Quindi, fate click su una di queste dimensioni che realizzerete, e poi stampale 😉
Giusto per capirci, la dimensione piccola è questa, sta in una mano:
- Per una decorazione colorata e ricca di dolci:
– Caramelle Haribo (Miami Frizzi)
– Perline argentate Decorì
– Smartarlecchino Decorì
– Ghiaccia reale (preparato di Decorì)
Di solito creo io la ghiaccia reale, ma questa volta non avendo molto tempo ho optato per una soluzione più veloce, ma veramente valida, che è il preparato di Decorì, un prodotto davvero utile e buono. Ve lo straconsiglio!
Tutti questi prodotti li potete trovare benissimo al supermercato.
- Per una decorazione semplice ed elegante:

CAVALLO DI SAN MARTINO
Ingredienti
PASTA FROLLA
- 225 g farina 00
- 3 tuorli
- 75 g burro freddo
- 85 g zucchero a velo
- 1/2 cucchiaino sale fino
- 2 cucchiai latte
- 1/2 scorza limone
GHIACCIA REALE DENSA
- 16 g acqua fredda
- 100 g preparato di ghiaccia reale, Decorì
PER DECORARE
- q.b caramelline Haribo Miami Frizz
- q.b perline argentate e smartarlecchino
Istruzioni
PASTA FROLLA A MANO
- Amalgamare prima il burro con lo zucchero a velo e la scorza di limone; formare una pagnotta
- Predisporre la farina dentro a una pirofila, aggiungere al centro il burro e poi i tuorli; amalgamare bene e velocemente, fino a formare una pagnotta morbida e compatta. Stendere leggermente la pagnotta su una pellicola, formando un quadrato piccolo e spesso, poi avvolto e messo in frigo per mezz'ora
PASTA FROLLA CON PLANETARIA
- Con una frusta piatta, amalgamare il burro con lo zucchero a velo, il sale e la scorza di limone, aggiungere poi la farina, i tuorli e il latte; amalgamare bene fino a formare una pagnotta morbida e compatta (l'impasto quando si staccherà dai bordi sarà pronto, quindi basta davvero poco). Stendere leggermente la pagnotta su una pellicola, formando un quadrato piccolo e spesso, poi avvolto e messo in frigo per mezz'ora
- Ritagliare la forma del cavallo con una forbice
- Sopra alla carta forno, stendere la pasta frolla fino a raggiungere uno spessore di 1 cm o poco più e sopra di essa va appoggiata la forma di carta ritagliata. Ora con un coltellino liscio, tagliare la sagoma lentamente e con precisione. Riutilizzare l'impasto avanzato per creare un altro cavallo
- Con questo impasto si possono formare: o 5 cavalli piccoli o 3 cavalli di medie dimensioni o 1 cavallo grande
- Metterli in forno ventilato a 160° per 12/15 minuti, fino a doratura; lasciar raffreddare completamente prima di decorare
GHIACCIA REALE
- Con una frusta elettrica mescolare l'acqua con il preparato, finché questo non diventa gonfio e lucido
- Mettere la ghiaccia dentro una san à poche di piccole dimensioni e decorare con un beccuccio piccolo
- Subito dopo aver decorato con la ghiaccia, decorare con le caramelline Haribo (tagliate a trettangolini con la forbice) con le smartarlecchino e le perline argentate
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